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Operazioni finali

In quest'ultima sezione illustriamo come trasmettere il movimento dai servocomandi agli alettoni e come effettuare il centraggio del modello.
A parte l'apparato radio, necessitiamo di accessori puramente modellistici: le squadrette per gli alettoni e le astine di acciaio per il rinvio dei comandi. Le squadrette vengono vendute a coppie, sono in teflon preforato ed hanno le apposite viti in dotazione. Le astine di acciaio sono da 20-25 mm di lunghezza con un diametro di 2 mm. Sono filettate da un lato per avvitarci le forcelle terminali che consentono di agganciarsi alla squadretta del servo. Cominciamo col montare le squadrette degli alettoni. Queste vanno poste sulla parte interna superiore dell'alettone a circa 1 cm dall'estremità. Il lato verticale della squadretta deve essere allineato con la giunzione tra l'ala e l'alettone per consentire il massimo della mobilità.
Qui a lato e in basso vediamo il montaggio della squadretta sull'alettone. Allarghiamo leggermente il foro più in alto della squadretta, per permettere il passaggio dell'astina di acciaio. Appoggiamo la squadretta nel punto esatto e trapassiamo l'alettone con un punta di sezione adeguata (2 mm). Passiamo le viti attraverso i fori e fissiamo con la piastrina in dotazione da porre sul lato inferiore dell'alettone.
Accendiamo la radio ed il circuito ricevente sul modello. I servocomandi si disporranno nella zona neutra. Controlliamo che i trim della radio siano in posizione neutra. Se le squadrette dei servi non sono in posizione centrata, stacchiamole e riposizioniamole correttamente. Prendiamo l'astina di acciaio e avvitiamoci la forcella in dotazione. Avvitiamo fino a circa la metà della filettura disponibile. Questo ci servirà per poter effettuare la regolazione fine consentendoci di poter avvitare o svitare in eguali quantità.
Qui a lato l'innesto della forcella sulla squadretta del servocomando.
La forcella va agganciata alla squadretta del servo nel foro più in alto. Per aprire la forcella utilizziamo un cacciavite a punta piatta, infiliamo la punta in mezzo ai due braccetti e, rotando il cacciavite, divarichiamoli per potervi inserire la squadretta. Ricordiamoci di allargare leggermente il foro della squadretta per consentire l'inserimento del perno della forcella.
A questo punto, posizioniamo l'altro lato dell'astina vicino alla squadretta posta sull'alettone. L'alettone, durante questa operazione, va tenuto in posizione allineata all'ala. Prendiamo nota del punto sull'astina che combacia con il foro più in alto sulla squadretta dell'alettone. L'astina va piegata di 90 gradi in modo da entrare nel foro e ripiegata nuovamente di 90 gradi in modo da non permetterne l'uscita. Vediamo le figure sotto:
Le due fasi del fissaggio dell'astina alla squadretta: 1) piega a 90 gradi e passaggio nel foro; 2) ripiega a 90 gradi per impedire all'asta di uscire dalla sua sede. L'eccedenza dell'asta può essere eliminata con il tronchese.
Dopo avere fissato entrambe le aste è necessario controllare, con apparato radio acceso, l'allineamento degli alettoni con le ali. che deve essere identico. Se un alettone è rivolto più in alto od in basso dell'altro, il modello tenderà a virare dalla parte dove l'alettone è più alto. Per regolare l'allineamento si può agire sulla forcella. Stacchiamo la forcella dalla squadretta del servocomando e avvitiamo o svitiamo per regolare la lunghezza complessiva dell'asta. Verifichiamo che gli alettoni siano allineati.
Qui a lato, gli alettoni sono appoggiati al piano di lavoro e collegati, tramite le astine filettate e le forcelle, alle squadrette dei servocomandi. Eventuali disallineamenti si possono correggere anche tramite il trim della radio e comunque l'assetto va poi verificato in volo.
Un'immagine del particolare dell'ala dove si può notare l'alettone, la squadretta, l'astina di acciaio e la giunzione con il nastro caricato in fibra tra ala ed alettone. Il filo nero che attraversa l'ala è il cavo dell'antenna.
Non ci resta che centrare il modello.
Questa operazione, già illustrata in questa sezione alla pag. 9, consiste nel bilanciare il modello per conferirgli stabilità in volo. Se il modello è correttamente centrato, una volta lanciato, in condizioni di vento moderato e sufficente, procederà in linea retta ed a velocità costante. Il centro di gravità del modello è a circa 18 cm dalla punta. Poniamo due sostegni sotto le ali allineati con il centro di gravità e controlliamo che il modello stia in bilico. Nella maggior parte dei casi, il modello tenderà a cadere all'indietro. Sarà quindi necessario aggiungere peso in punta, magari affondando qualche piombino da pesca direttamente nel polistirene, ricontrollando ogni volta il bilanciamento.
Bene, il modello è completo e 'staticamente' bilanciato. Questo non vuol dire che quando lo lancerete si comporterà come vi aspettate. Probabilmente saranno necessarie delle regolazioni sulla posizione degli alettoni. Se il modello tenderà a cadere dovrete alzarli un po' in su. Al contrario dovrete abbassarli. Il corretto assetto lo troverete solo provando a lanciare il modello e vedere come si comporta. Tutto questo nella sezione Il volo.

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